“No al livellamento culturale, sì alla riscoperta della ricchezza della cultura africana” afferma il Card. Sarr

“È giunto il tempo in Africa di dire no al livellamento culturale, conseguenza della globalizzazione” ha affermato il Cardinale Adrien Sarr, Arcivescovo di Dakar (Senegal) e primo Vice Presidente del Simposio delle Conferenze Episcopali di Africa e Madagascar (SECAM/SCEAM), nella relazione introduttiva al Comitato di direzione del Forum “Fede, cultura e sviluppo” che si è tenuto ad Abidjan (Costa d’Avorio) dal 10 all’11 luglio. L’incontro aveva lo scopo di preparare il Seminario “Cultura e Sviluppo in Africa” che si terrà nel novembre 2012 a Dar-es-Salam, in Tanzania, organizzato dal SECAM/SCEAM in collaborazione con il Pontificio Consiglio per la Cultura.

La necessità di creare un forum dedicato a “Cultura e Sviluppo in Africa” era emersa dalle raccomandazione di un meeting organizzato ad Abidjan nel 2010 dalla Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli e dal Pontificio Consiglio per la Cultura. Un’urgenza che è stata ribadita dal Cardinale Sarr, il quale ha sottolineato: “È tempo di riscoprire la ricchezza delle culture africane, e di tradurre in comportamento costante, individuale e comunitario, e a tutti i livelli sociali, i valori della solidarietà, il rispetto per la sacralità della vita, il significato del bambino, della donna, dell’anziano, della famiglia, che sono veicolati dalle nostre culture.

È arrivato davvero il momento di promuovere la cultura africana, senza complessi di inferiorità o di superiorità. È giunto il momento di avere l’audacia di rifiutare uno sviluppo che non tiene in considerazione la nostra cultura”.

(L.M.) (Agenzia Fides 12/7/2012)