Sarà il tema “Io sono e siamo un territorio di pace” a contrassegnare la celebrazione della 32.ma Settimana per la Pace, dal 2 al 9 settembre, che vuole rendere visibili e promuovere gli sforzi di migliaia di persone che quotidianamente lavorano nella costruzione della pace in Colombia.

L’iniziativa viene organizzata ogni anno da un gruppo eterogeneo di realtà sociali tra istituzioni, movimenti, università, organizzazioni non governative e reti di organizzazioni, che esprimono un’ampia pluralità religiosa, sociale, etnica, culturale, economica e sociale. L’obiettivo quest’anno – riferisce l’agenzia Fides – è di unire gli sforzi “nella costruzione e nella dichiarazione di territori di pace”: persone, organizzazioni, comunità, comuni, dipartimenti, istituzioni, famiglie, chat, media, ecc. sono invitati a dichiararsi “territorio di pace”. La Dichiarazione simultanea nazionale di almeno 1000 territori di pace avrà luogo il 5 settembre.

Il perché dell’iniziativa di pace
img205 (1)Gli organizzatori evidenziano cinque elementi che inquadrano il contesto nazionale in cui si celebra quest’anno l’iniziativa: la persistente situazione di minaccia e assassinio di leader sociali nelle diverse regioni del paese, che si è accentuata dal 2016; gli ostacoli politici e legislativi all’attuazione degli accordi di pace; la soluzione politica del conflitto armato e la chiusura alle possibilità di far avanzare i negoziati con l’Eln; la congiuntura elettorale nelle regioni; il contesto internazionale, in particolare la situazione in Venezuela.
La Settimana per la Pace 2019 verrà lanciata ufficialmente il 15 agosto, e prevede una campagna comunicativa attraverso video, spot radiofonici, banner, comunicati stampa e una Campagna pedagogica per la pace e la riconciliazione. Inoltre 500 azioni territoriali simboliche e pedagogiche (2 settembre), 50 cineforum (3 settembre), l’assegnazione del Premio nazionale per i diritti umani (4 settembre), la Giornata per la vita e la pace (6 settembre), l’allestimento di rifugi umanitari territoriali (dal 3 al 9 settembre), piantare alberi e allestire giardini, territori di pace (8 settembre), la Giornata nazionale dei diritti umani (9 settembre).

In aumento le azioni in favore della pace
“Mentre i sondaggi dell’opinione mostrano che i colombiani sentono poco entusiasmo per il processo di pace – è scritto nella presentazione della Settimana –, uno studio condotto dal Centro de Investigación y Educación Popular, Cinep, e dal Programa por la Paz, entrambi della comunità gesuita, mostra che nei tre anni di negoziati a L’Avana sono aumentate le azioni a favore della pace. Mentre nel 2013 erano 193, nel 2014 erano 189, nel 2015 hanno raggiunto 217. “Semana por la Paz” è un patrimonio culturale e politico della Colombia, e uno degli eventi più importanti della partecipazione dei cittadini alla costruzione della pace”.

S.L. – Agenzia Fides
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ISSN 1974-2339