V anniversario: il contributo e le proposte del Cicma

acquaRicorre oggi il 5° anniversario del riconoscimento del diritto umano all’acqua da parte della comunità internazionale con la risoluzione 64/292 adottata dalla Assemblea delle Nazioni Unite. Un amaro compleanno che preannuncia l’annullamento di ogni speranza rispetto ad un impegno degli Stati a garantire il diritto umano all’acqua e ai servizi igienici di base nei prossimi 15 anni.
La Bozza della Agenda post-2015 degli Obiettivi di sviluppo sostenibile, che dovrà essere approvata a fine luglio, non contiene infatti nessun riferimento al diritto umano all’acqua sia a livello di preambolo, sia a livello di Goals dove si parla solo di “accesso e gestione efficiente”.
Nonostante la mobilitazione messa in atto negli ultimi due anni dalle principali Reti internazionali e dal Contratto Mondiale sull’Acqua con diverse iniziative di advocacy sul Segretario Generale delle Nazioni Unite e sugli Stati membri, nessuna richiesta di integrare il diritto all’acqua negli SDGs è stata accolta.
In occasione di questo anniversario, il Contratto Mondiale sull’Acqua, che con la sua mobilitazione ha concorso ad ottenere il riconoscimento del diritto umano all’acqua, vuole denunciare con forza – dichiara Rosario Lembo – l’indifferenza degli Stati e delle Nazioni Unite che continuano a restare ancorati a principi “declaratori” sul diritto umano, rifiutandosi di passare dopo 5 anni all’adozione di “impegni obbligatori” e quindi a dotarsi di strumenti di diritto internazionale che definiscano modalità formali e procedurali di concretizzazione del diritto umano all’acqua, cioè uno specifico Trattato avviando un negoziato a partire dalla proposta di un Protocollo opzionale per il diritto umano all’acqua, proposto dalla Campagna “Waterhumanrighttreaty” (www.waterhumanrighttreaty.org).
Nella pagina www.contrattoacqua.it è possibile visionare le iniziative organizzate dal CICMA ed un contributo del Contratto Mondiale sull’Acqua sulle criticità da contrastare per garantire l’accesso all’acqua come diritto nei prossimi 15 anni. Questi documenti sono stati diffusi in rete sperando che possano contribuire a rilanciare la mobilitazione dei cittadini e dei movimenti a difesa del diritto umano all’acqua che, come ci ricorda Papa Francesco, “è condizione essenziale per ogni altro diritto umano” ad una vita dignitosa. Buon compleanno diritto all’acqua con la speranza di migliori e più concreti anniversari futuri!