P. Luigi Moro ci ha lasciato dopo un tempo di sofferenza martedì 1 marzo 2011 all’età di 80 anni. La sua vita di sacerdote e frate minore è stata dedicata ad un intenso e vario apostolato; in particolare all’assistenza nazionale al Terz’Ordine Francescano dei Frati Minori d’Italia ha dedicato i suoi ultimi venti anni. In questa veste, da vero seguace di S. Francesco, sempre proteso alla promozione della dignità del laico e a quella promozione della pace e del bene che deve trovare le vie per incarnarsi nella società, P. Luigi ha sostenuto la costituzione della Cooperativa Sociale Frate Jacopa e ne ha accompagnato i passi dando il proprio apporto come socio e come assistente spirituale.
Il bene ricevuto da P. Luigi è grande e ne rendiamo grazie al Signore. Un ultimo dono ci ha voluto lasciare, frutto della sua ricca creatività: è il logo della Cooperativa e della Fraternità Frate Jacopa. Lo sentiamo consegnato a noi perché anche l’operare come Cooperativa Sociale diventi indicatore di quella Luce a cui P. Luigi ci ha sempre rimandato come via di vita vera. In questo numero del Cantico ne proponiamo una breve memoria a partire dalle parole che Lui stesso ci ha consegnato in una bella meditazione sulla Pasqua.
Sabato 5 marzo a Padova abbiamo dato l’estremo saluto a P. Luigi. I suoi funerali sono stati un momento alto di riconoscimento di ciò che il Signore ha operato in lui, ma anche un momento alto di fraternità, come lui avrebbe voluto, nell’abbraccio espresso dai suoi famigliari, dalla Provincia dei Frati Minori del Veneto e da tutti noi che egli ha servito da vero frate minore con tanto amore, dedizione e perseveranza. Assieme alla rappresentanza della nostra realtà francescana, una cinquantina di fratelli e sorelle di varie parti d’Italia, eravate presenti tutti, con la vostra preghiera, col vostro ricordo, nella comunione espressa dai tanti messaggi ricevuti. E con i fiori rimasti sulla sua tomba, un piccolo omaggio alla sua creatività luminosa e messaggera di speranza.
Vi ringraziamo di cuore per la viva partecipazione e la preghiera di suffragio. I messaggi pervenuti hanno messo in rilievo i molteplici tratti dell’apostolato di P. Luigi e della sua ricca umanità. Vorremmo raccoglierli con il vostro aiuto in una memoria comune. E certamente vogliamo accogliere il desiderio, espresso dai tanti che non hanno potuto raggiungere Padova, di poter commemorare P. Luigi insieme a Roma in una giornata a lui dedicata, rendendo grazie per il bene ricevuto. Ve ne daremo comunicazione appena possibile. Intanto nella certezza di avere uno speciale “protettore” davanti al Signore, a tutti il sereno augurio della Sua Pace!
Argia Passoni e P. Lorenzo Di Giuseppe