L’attenzione alla custodia del Creato è parte integrante della Dottrina Sociale della Chiesa ed è frutto della fede in Dio Creatore di tutte le cose, che ha fatto bene ogni cosa e che sostiene il mondo con la sua provvidenza. A causa del peccato, però, tutta la creazione «geme e soffre le doglie del parto fino ad oggi» (Rm 8,22) nell’attesa di essere «liberata dalla schiavitù della corruzione per entrare nella libertà della gloria dei figli di Dio» (Rm 8,21) quando il Signore verrà a compiere il suo disegno di salvezza.
Il Tavolo diocesano per la custodia del Creato fu costituito all’inizio del 2018 su impulso dell’Arcivescovo Matteo Zuppi, con l’intento di far crescere nelle comunità cristiane la sensibilità nei riguardi dell’ambiente, stimolando a nuovi stili di vita più sostenibili, e di promuovere la conoscenza della Dottrina sociale della Chiesa riguardante la cura della casa comune, espressa in particolare nell’enciclica di Papa Francesco “Laudato si’” (2015) e, ultimamente, nell’esortazione apostolica “Laudate Deum” (2024).
Il Tavolo del Creato è una realtà informale, che raduna in sé rappresentanti di diverse realtà impegnate nella custodia del creato e nella promozione di nuovi stili di vita secondo le indicazioni dell’enciclica Laudato si’, come l’Ordine Francescano Secolare, la Fraternità Francescana Frate Jacopa, il Segretariato per le attività Ecumeniche, il Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani, la Comunità missionaria di Villaregia, L’Azione Cattolica, le ACLI, più alcune persone competenti sui temi dell’ecologia e della sostenibilità ambientale.
Il primo strumento prodotto dal Tavolo a servizio delle persone che fanno parte delle nostre comunità cristiane fu l’edizione di una “Piccola Guida a nuovi stili di vita per la custodia del Creato” (2018). Numerose copie di tale guida sono disponibili, per chi lo desiderasse, contattando il sottoscritto.
Inoltre il Tavolo ha promosso momenti di formazione, come la conferenza sulle Comunità energetiche rinnovabili (2022), in collaborazione con la FTER, in seguito all’auspicio, formulato al termine della Settimana Sociale di Taranto, che nascessero in tutte le parrocchie comunità energetiche.
In occasione del Tempo del Creato che si celebra tra settembre e ottobre, in questi anni sono stati organizzati eventi, sia in forma di “festa”, sia di conferenza.
In occasione di questi eventi è stata allestita una Mostra dell’Ecologia integrale, di cui si parla ampiamente in queste pagine.
La tavola rotonda del 27 ottobre a S. Giacomo fuori le Mura vuole sottolineare l’importanza cruciale di questi temi per il dialogo ecumenico. Tutti i cristiani delle diverse confessioni, infatti, sono concordi nel celebrare ogni anno il Tempo del Creato, condividendo l’impegno spirituale e di azione sociale per la salvaguardia della nostra casa comune. Questa consonanza rende ancora più prezioso il nostro lavoro di sensibilizzazione, nella speranza di poter cooperare concretamente al cammino verso l’unità dei cristiani.
Don Stefano Zangarini, Vicario episcopale
per la Testimonianza nel mondo
S.E. Dionisios Papavasileiou, Vescovo Ortodosso, Prof. Hanz Gutierrez, Pastore Avventista,
Don Stefano Zangarini, Vicario episcopale
per la Testimonianza nel mondo.
Il Cantico
ISSN 974-2339
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