mattarellaOggi nel mondo più di 60 milioni di uomini, donne, bambini – gli abitanti di un paese come l’Italia! – sono in fuga da violenze, conflitti, fame, povertà, impatti del cambiamento climatico. Queste persone hanno perso tutto: la loro casa, il loro lavoro, spesso la propria famiglia.
Oggi le nazioni più ricche del mondo non riescono a proteggere queste persone come dovrebbero, e lasciano il peso dell’accoglienza dei rifugiati sulle spalle delle nazioni più povere. In molti paesi, i rifugiati non sono adeguatamente assistiti e protetti, non possono lavorare e i loro bambini non possono andare a scuola. Questo danneggia le loro opportunità di avere una vita migliore di quella che hanno lasciato.
Il prossimo settembre i governi di tutto il mondo si incontreranno alle Nazioni Unite a New York per definire il loro impegno concreto per le persone costrette a fuggire: questo è il momento di chiedere loro di cambiare il destino di queste persone.
Per questo abbiamo un obiettivo: raccogliere 100 mila firme. Firma anche tu, chiedi al Governo Italiano di impegnarsi per garantire sicurezza, dignità e la speranza in un futuro migliore alle persone costrette a fuggire.

PETIZIONE “INSIEME ALLE PERSONE IN FUGA”

Gentile Presidente Renzi, più di 60 milioni di persone in questo momento sono in fuga dai loro paesi. Fuggono da conflitti, violenza, povertà, fame, disastri ambientali e hanno perso tutto. Sono persone comuni, vittime di circostanze fuori dal loro controllo. Hanno perso le loro case, il loro lavoro, le loro famiglie.
Non possiamo restare indifferenti mentre vengono violati i loro diritti, i diritti di ognuno di noi.

Insieme chiediamo di
– Proteggere la vita delle persone in fuga da guerre, disastri, fame e povertà, finanziando adeguatamente le operazioni di ricerca e salvataggio in mare e potenziando le opportunità di ingresso legale in Italia ed Europa. Solo così si possono smantellare le reti di trafficanti e far cessare i naufragi dinnanzi alle nostre coste.
– Assicurare a tutte le persone in arrivo acqua, cibo, riparo, assistenza medica e il diritto di chiedere asilo, diritti di base di ogni essere umano che non possono essere violati. Negli hotspot in Sicilia migliaia di persone in fuga non hanno potuto chiedere protezione internazionale, come esplicitamente previsto dalla legge, e molte vivono ora in condizione di abbandono.
– Garantire a tutti i richiedenti asilo la stessa opportunità. Oggi standard di accoglienza non uniformi sul territorio nazionale e un sistema di asilo frammentato generano forti diseguaglianze nel trattamento dei richiedenti asilo e rendono difficile individuare sprechi di denaro pubblico e veri e propri casi di malaffare.
– Sostenere i diritti dei cittadini dei paesi più poveri, non le dittature e i regimi. Il nostro paese dichiara da tempo di volere investire nello sviluppo dei paesi più poveri: è ora di farlo davvero. I fondi italiani e quelli europei devono essere utilizzati per costruire scuole, strade e ospedali e promuovere l’economia dei paesi di origine, e non, come sta avvenendo ora, per finanziare la repressione dei flussi migratori, che ha costi umani altissimi.

La Cooperativa Sociale Frate Jacopa, condividendo le finalità della Campagna Oxfam, invita a dare la propria adesione personale alla petizione “INSIEME ALLE PERSONE IN FUGA”. Per trovare la petizione e apporre la tua firma entra nel sito www.oxfamitalia.org