L’iniziativa ecumenica metterà al centro l’accaparramento delle terre. Con un’attenzione particolare alla dimensione economica del problema

land-grabbingDa 44 anni in Svizzera le tre maggiori ong delle comunità cristiane propongono insieme la Campagna di Quaresima, come iniziativa comune di solidarietà verso i più poveri. Per il 2013 l’evangelica “Pane per tutti” e le cattoliche “Sacrificio quaresimale” ed “Essere solidali” hanno scelto di sensibilizzare intorno al tema del land grabbing, l’accaparramento dei terreni da parte di Stati stranieri e multinazionali nei Paesi poveri. Una corsa alla terra che – come abbiamo più volte raccontato – è figlia soprattutto della domanda di biocarburanti. E in molte aree del mondo mette a rischio la piccola agricoltura di sussistenza. «Senza terra manca il pane» è lo slogan che verrà proposto dal 17 febbraio al 31 marzo ai cristiani della Svizzera, con l’intenzione di denunciare l’ingiustizia di queste pratica e mostrare la necessità di promuovere la sovranità alimentare delle popolazioni nei Paesi del Sud del mondo. In vista di questo appuntamento qualche settimana fa le tre organizzazioni hanno anche presentato un rapporto sul coinvolgimento di grandi istituzioni finanziarie come la Banca Mondiale in pratiche che ostacolano l’agricoltura di sussitenza. E hanno lanciato un appello alla trasparenza affinché non capiti che denaro pubblico svizzero sia utilizzato per operazioni di land grabbing. Capisaldi della Campagna di Quaresima in Svizzera saranno come ogni anno l’iniziativa «Pane per condividere » – un pane speciale venduto nei forni destinando a progetti di sviluppo 50 centesimi per ogni pagnotta venduta e il 9 marzo la vendita delle «Rose per il diritto al cibo» in numerosi spazi pubblici della Svizzera. Per vedere i materiali e le iniziative proposte sulla pagina italiana del sito della Campagna di Quaresima 2013 consultare www.campagnaecumenica.ch.

(Da MissionOnLine)