All’iniziativa per la Giornata Diocesana del Creato ha partecipato anche S.Em. il Card. Zuppi,
a conclusione del Seminario “l’Eucarestia il nostro sole, l’energia il nostro pane”
«Il problema ambientale richiede attenzione, competenza, continuità e scelte. Troppo spesso, al contrario, ci limitiamo agli annunci che troppo spesso confiniamo ai solo momenti di emergenza. Credo che la riflessione di oggi sia importante perchè raccoglie tanti stimoli, aiutando così a trovare delle soluzioni sia in merito agli stili di vita più adatti al momento presente ma anche in chiave di ricerca di una energia sostenibile per garantire un futuro anche alle nuove generazioni ». Lo ha detto il cardinale Matteo Zuppi a margine della Giornata per la Custodia del Creato della Diocesi di Bologna svoltasi nell’Aula Magna del Seminario nel pomeriggio di giovedì 20 ottobre.
L’evento ha concluso un ciclo di incontri, promossi dal Tavolo diocesano per il Creato e Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna (Fter) in collaborazione col Centro Studi per l’architettura sacra Fondazione «Lercaro» incentrati sul tema delle Comunità energetiche e il coinvolgimento degli Enti religiosi.
L’appuntamento si è aperto col saluto di don Federico Badiali, recentemente nominato direttore del Dipartimento di Teologica dell’Evangelizzazione della Fter, seguito dall’intervento di Marco Malagoli che è membro del Tavolo diocesano per il Creato.
«Un Ente ecclesiastico o una parrocchia – aveva detto Malagoli in fase di presentazione dell’evento – potrà partecipare alle comunità energetiche anche in veste di produttore e non solo come consumatore. In questo contribuirà a sanare la cosiddetta “povertà energetica” oltre che inserirsi in percorsi di sostenibilità e di sviluppo territoriale. In questo senso possiamo dire che la Comunità energetica rinnovabile è sicuramente uno strumento di ecologia integrale».
L’intervento successivo si è soffermato sul tema «L’Ente ecclesiastico imprenditore energetico?» ed è stato relazionato da Lorenzo Simonelli, esperto di Diritto ecclesiastico e tributario dell’Arcidiocesi di Milano. Cristiano Golinelli, Ad della Cooperativa «Power energia», ha invece proposto i tema «La Comunità energetica rinnovabile come percorso di rigenerazione e condivisione» mentre Leonardo Setti, si è soffermato su «L’esperienza del Centro per le Comunità solari», Ente del quale è presidente.
L’evento si è concluso con le parole di don Davide Baraldi, Vicario episcopale per la Formazione cristiana. «Il Seminario che concludiamo con la giornata di oggi ha toccato principalmente due punti. Abbiamo iniziato parlando dell’urgenza del tema energetico, che tocca da vicino le questioni cardine riguardanti l’ecologia integrale coinvolgendo le comunità cristiane e la loro capacità di produrre energia. Il secondo punto toccato ha riguardato la “democratizzazione, energetica”, ovvero l’equa distribuzione dell’energia invece che una concentrazione della stessa nelle mani dei grandi produttori». Le registrazioni integrali dei primi due incontri del Ciclo sono disponibili sul canale YouTube della Fter.
Marco Pedersoli
Avvenire Bo7 23 ottobre 2022
Un momento del Convegno “Enti religiosi e fonti rinnovabili” nell’Aula Magna del Seminario Arcivescovile della Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna.
Il Cantico
ISSN 1974-2339
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