FESTA DELLE STIMMATE DI S. FRANCESCO

“O Signore mio Gesù Cristo, due grazie ti priego che tu mi faccia, innanzi che io muoia: la prima, che in vita mia io senta nell’anima e nel corpo mio, quanto è possibile, quel dolore che tu, dolce Gesù, sostenesti nella ora della tua acerbissima passione, la seconda si è ch’ io senta nel cuore mio, quanto è possibile, quello eccessivo amore del quale tu, Figliuolo di Dio, eri acceso a sostenere volentieri tanta passione per noi peccatori” (Invocazione di S. Francesco a La Verna, prima di ricevere il dono delle Stimmate)

Oggi si commemora il miracolo delle sacre Stimmate, che furono impresse nelle mani, nei piedi e nel costato di San Francesco, sul Monte della Verna. Ci uniamo alla celebrazione con la Preghiera a S. Francesco di Giovanni Paolo II pellegrino a La Verna (17 settembre 1993).

L’inizio dell’anno fraterno ci veda uniti nel segno della conversione e della ricerca incessante della pace!

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Preghiera a San Francesco

O San Francesco, stigmatizzato della Verna,
il mondo ha nostalgia di te quale icona di Gesù crocifisso.
Ha bisogno del tuo cuore aperto verso Dio e verso l’uomo,
dei tuoi piedi scalzi e feriti, delle tue mani trafitte e imploranti.
Ha nostalgia della tua debole voce, ma forte della potenza del Vangelo.
Aiuta, Francesco, gli uomini d’oggi a riconoscere il male del peccato
e a cercarne la purificazione nella penitenza.
Aiutali a liberarsi dalle stesse strutture di peccato, che opprimono l’odierna societa.
Ravviva nella coscienza dei governanti l’urgenza della pace nelle Nazioni e tra i Popoli.
Trasfondi nei giovani la tua freschezza di vita,
capace di contrastare le insidie delle molteplici culture di morte.
Agli offesi da ogni genere di cattiveria comunica, Francesco, la tua gioia di saper perdonare.
A tutti i crocifissi dalla sofferenza, dalla fame e dalla guerra, riapri le porte della speranza.
Amen.

Giovanni Paolo II pellegrino a La Verna (17 settembre 1993)