Acqua. Ambiente, Città _ Viviamo sostenibile

Ognuno di noi può fare qualcosa per proteggere l’acqua fonte di vita e bene comune dell’umanità: insieme siamo un oceano.
Ogni oggetto che acquistiamo, ogni cibo che cuciniamo e mangiamo, i vestiti che indossiamo richiedono acqua per essere prodotti, acqua nascosta che viene per questo chiamata acqua virtuale. Impariamo a riconoscerla per ridurre la nostra impronta idrica, ossia la quantità di acqua che serve per produrre i beni, i cibi e i servizi che consumiamo.
Possiamo iniziare con gesti semplici: ridurre gli sprechi, migliorare le nostre abitudini alimentari, bere acqua del rubinetto, informarci e disseminare buone pratiche tra le persone che conosciamo.
E non dimentichiamo di imparare a conoscere e rispettare gli ambienti naturali che abbiamo vicino a casa.

Ognuno di noi, in Italia, consuma in media 237 litri di acqua al giorno per tutti gli utilizzi domestici, contro una media europea di 180 l/p/g. Le nostre tariffe per il servizio idrico sono più basse di quelle di altri Paesi europei ma, consumandone molta di più, di fatto in molti casi si annullano i benefici economici di cui si potrebbe godere.
Ecco qualche buona abitudine per risparmiare e tutelare l’acqua grazie alle nostre scelte quotidiane:

Ecco qualche buona abitudine per risparmiare e tutelare l’acqua grazie alle nostre scelte quotidiane: 
•Chiudiamo il rubinetto quando ci laviamo i denti, ci insaponiamo le mani e preferiamo la doccia (25 litri) al bagno (80/100 litri)
•Usiamo gli elettrodomestici solo a pieno carico
•Ripariamo immediatamente guasti e perdite
•Installiamo miscelatori d’aria nel rubinetto e/o nello scarico del water
•Riutilizziamo l’acqua usata per sciacquare frutta e verdura
•Scegliamo cosa acquistare anche in base all’impronta idrica dei prodotti: ridurre il consumo di carne o acquistare meno vestiti, ad esempio, permette di risparmiare migliaia di litri di acqua in tutta la filiera di produzione.
•Tutto ciò che gettiamo nel lavandino o nel water, prima o poi finirà nei fiumi e poi nei mari: cotton fioc, piccoli oggetti, prodotti per la casa altamente inquinanti, ma anche il semplice olio da cucina, se non vengono gettati correttamente possono causare gravi danni agli ambienti acquatici!

#AcquaNessunoSenza

Il Cantico
ISSN 1974-2339
Pubblicazione riservata