Sr. Mara  Borsi*

1400 Bambini e 34 docenti di Religione cattolica sono stati i protagonisti di un percorso didattico che ha dato vita alla mostra “Risposta al grido della terra, risposta al grido dei poveri. La Laudato sì spiegata ai bambini” allestita nel chiostro della Basilica di Santo Stefano nelle giornate del Festival Francescano che si è tenuto lo scorso settembre.
Promotori di questa iniziativa nata dall’idea di un piccolo gruppo di docenti, dell’Ufficio diocesano dell’Insegnamento della Religione Cattolica e dell’Istituto di Scienze Religiose Vitale e Agricola della Facoltà teologica dell’Emilia Romagna.
La mostra ha presentato il percorso affrontato con i bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria durante l’anno scolastico 2022/2023.
Gli elaborati che sono stati esposti sono il risultato di unità di apprendimento preparate dai singoli docenti durante le quali in classe è stato svolto un percorso mirato ad affrontare l’educazione all’ambiente e la cura dei più deboli.
Le parole di Papa Francesco hanno aiutato i bambini a capire quanto sia importante preoccuparsi e curarsi del mondo che ci circonda e del nostro prossimo in tutte le sue sfaccettature.
Dopo aver affrontato gli argomenti in questione, aver discusso e essersi confrontati tra di loro, i bambini sono stati invitati a creare degli elaborati che potessero rappresentare e spiegare i loro pensieri e le loro preoccupazioni.
Quali sono stati gli esiti di questa iniziativa?
• I bambini hanno espresso la loro creatività e dimostrato una sensibilità che non cessa di stupire e che richiama alla gioia di vivere e di scoprire il mondo che ci circonda e le persone che lo abitano.
• È stato offerto un contributo semplice, ma qualificato, alla vivace riflessione educativa attuata nella città di Bologna e provincia; si è resa visibile la presenza della cultura, della pedagogia cristiana e dei suoi valori. I docenti di Religione cattolica per poter realizzare questo lavoro hanno dialogato con colleghi, dirigenti scolastici, pedagogiste del comune.
• Si è data visibilità al lavoro di qualità che viene realizzato da molti docenti di Religione cattolica che molto spesso nelle scuole fanno un percorso che va dall’insignificanza alla rilevanza educativa proprio per la qualità che mettono in campo nella docenza.
• Un’occasione per rinsaldare le piccole reti territoriali di docenti di Religione cattolica che insegnano nella stessa scuola o in scuole vicine.
• Esplorare nuove possibilità offerte dalla rete ecclesiale e territoriale. Si è potuto infatti collaborare con il Movimento Laudato si’ e il Tavolo diocesano per la Custodia del Creato e nuovi stili di vita. Alcuni elaborati dei bambini sono ospitati nella Mostra dell’ecologia integrale “La cura della casa comune”.

* Pedagogista e pubblicista, docente area
pedagogica didattica nell’Istituto Superiore
di Scienze religiose “Vitale Agricola” di Bologna

Il Cantico
ISSN 1974 2339
Pubblicazione riservata