Nel corso della 43° sessione del Consiglio Diritti Umani delle Nazioni Unite il Segretario generale ha lanciato una Call to Action volta a mobilitare le Nazioni Unite, gli Stati membri e la società civile tutta, a difesa dei diritti umani nella loro interezza. Il Segretario generale ha definito i diritti umani come “la più grande aspirazione dell’umanità”, riprendendo le parole della Dichiarazione Universale dei diritti umani.
Negli ultimi decenni grandi progressi sono stati fatti nella difesa dei diritti umani, garantendo una vita più sicura, lunga e dignitosa a milioni di persone. Tuttavia le violazioni dei diritti umani sono ancora consistenti e nessun paese ne è immune.
In particolare la Call to Action individua sette aree di intervento che richiedono uno sforzo maggiore attraverso un’azione comune: i diritti alla base dello sviluppo sostenibile, i diritti in tempo di crisi, l’uguaglianza di genere, la partecipazione e lo spazio civico, i diritti delle generazioni future minacciati dalla crisi climatica, l’azione collettiva attraverso un multilateralismo più inclusivo e le tecnologie digitali come nuovi strumenti per difendere ed esercitare i diritti umani.

Nota del Centro Diritti Umani

Il Cantico
ISSN 1974-2339
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